Emozioni in viaggio

Stati Uniti

È la nostra terra promessa, degli spazi sconfinati, della natura e terra sacra per i suoi nativi!

È il paese delle contraddizioni, dei miti come il vecchio west, New York, Las Vegas ed il sogno di molte avanguardie artistiche, di Hollywood che ci ha reso familiari tanti luoghi sconosciuti.
Gli Stati Uniti d’America oggi sono la purezza dell’Alaska, i ghiacciai perenni del Circolo Polare Artico e il potere economico che si mischia tra storia e cultura. Puoi toccare le stelle dai grattacieli che le accarezzano.

New York

Di simboli New York ne ha molti, ma il più famoso è la Statua della Libertà che svetta sulla Liberty Island. La si raggiunge dal porto cittadino con un breve tragitto in ferry, magari facendo tappa al vicino Museo di Ellis Island, che ricorda gli immigrati venuti a cercare fortuna in America. Poi c’è  il Ponte di Brooklyn, il primo costruito in acciaio, che collega il quartiere di Brooklyn all’isola di Manhattan, dal famoso skyline di grattacieli. Il più famoso tra quelli storici è sicuramente l’Empire State Building, ma inconfondibili sono anche le architetture del Chrysler Building e del Palazzo di Vetro dell’ONU.

Ombelico del mondo o Grande Mela (the Big Apple), come è stata via via soprannominata, New York è certamente una fra le città più importanti oltre che uno dei maggiori centri finanziari mondiali.
Una metropoli di 8 milioni di abitanti che, anche grazie al cinema che l’ha scelta innumerevoli volte come set, è nell’immaginario di tutti. Situata alla foce del fiume Hudson la città è divisa in 5 quartieri, ma solo uno (il Bronx) si trova sul continente: Brooklyn e Queens, infatti, occupano l’estremità orientale di Long Island, mentre Manhattan e Staten Island sono due isole di dimensioni intermedie.

San Francisco

La città simbolo degli hippie e della controrivoluzione giovanile degli anni Sessanta a cuore pulsante di una rinascita culturale guidata dall’arte e dal design. È questa la storia di San Francisco, la città più liberal d’America nonché uno dei simboli più famosi al mondo della West Coast statunitense. Adagiata su una baia e perennemente illuminata da una luce naturale abbagliante, Frisco, come la chiamano gli abitanti, è una città distribuita su ben 40 colline. Per questo motivo i suoi marciapiedi sono spesso sostituiti da scalinate. I caratteristici tram a cremagliera (cable car), aperti su entrambi i lati, arrancano sulle salite della città che poi si trasformano in discese a picco verso l’azzurro dell’Oceano Pacifico. Come succede a Lombard Street, la strada più fotografata del mondo, location perfetta per i rocamboleschi inseguimenti dei film d’azione tanto cari al cinema hollywoodiano.

A colpire subito l’attenzione dei turisti è sicuramente l’eclettismo architettonico ma anche culturale di quella che è stata definita “la città della pioggia, del vento e della nebbia“. La nebbia che sale dall’Oceano, infatti, avvolge l’imponente Golden Gate Bridge di una sottile coltre bianca che lascia però intravedere il bizzarro skyline di San Francisco dominato dalle eccentriche costruzioni del Financial District, come la Trans-america Pyramid, ma anche dalle botteghe e dagli edifici arabeggianti di Chinatown e dalle case vittoriane di Telegraph Hill. Tolleranza architettonica ma anche e soprattutto culturale e sessuale (San Francisco ospita una delle comunità gay più grandi del mondo).

Oggi San Francisco è una città proiettata verso il futuro, dove poter scegliere di andare a visitare un museo avveniristico come il SFMoMa, disegnato dall’architetto svizzero Mario Botta, o dove perdersi nelle stradine del SoMa, ex distretto industriale trasformato in luogo deputato all’arte alternativa, con i suoi ristoranti alla moda e i negozi di tendenza. Ma l’arte, a San Francisco, è qualcosa che si respira nell’aria anche soltanto passeggiando per il Mission District, altro quartiere in rinascita dove più di 200 murales decorano case, banche e ristoranti, raccontando la vita quotidiana dell’America di ieri e di oggi.

Los Angeles

Più che una semplice città Los Angeles è un simbolo, la rappresentazione tangibile del Sogno Americano e dell’American Way of Life, un sogno e uno stile di vita riassumibili nelle due iniziali più famose del mondo: LA. Stiamo parlando di Los Angeles, la più importante città della California nonché la seconda, per grandezza, di tutti gli Stati Uniti. La città venne fondata dai coloni messicani nel 1781 con il nome di El Pueblo de Nuestra Señora la Reina de los Ángeles sobre el Río Porciuncula che significa letteralmente Città di Nostra Signora, Regina degli Angeli sul Fiume della Porziuncola.

Los Angeles è una città multietnica che ospita comunità originarie da oltre 140 Paesi ed è, dopo Miami, la città statunitense con il maggior numero di abitanti nati all’estero. In particolare ospita le comunità di origine ispanica e asiatica più numerose degli States nonché vere e proprie enclave come Chinatown, Little Armenia e Little Tokyo. Quattro i distretti nei quali è divisa la città, alla quale però vengono accomunate anche le municipalità autonome facenti parte della Contea di Los Angeles, rese celebri da film e serie televisive come Santa Monica, Beverly Hills, Malibu e Long Beach. La maggior attrattiva della città resta, infatti, il cinema, che ha eletto, fin dagli albori, Los Angeles a sua patria d’elezione, come dimostrano i numerosi studi cinematografici nei quali ci si può imbattere camminando lungo gli ampi boulevard losangelini. Indirizzi, poi, come Sunset Boulevard, Rodeo Drive e Bel Air, resi celebri per essere stati scelti come location di film e telefilm, sono ormai nell’immaginario collettivo. Los Angeles è un laboratorio di tendenze, invenzioni e mode, una città in continuo movimento che offre moltissimi spunti di interesse: dal cibo, alla musica, dall’architettura ai bei giardini. Una città dalle mille sfaccettature, un cocktail di culture e tradizioni differenti, la meta ideale per chi ama la moda, lo sport e lo spettacolo.

Miami

Miglia e miglia di spiagge bianchissime, caffè che si affacciano sugli ampi viali costellati di palme altissime e una movida notturna tra le più scintillanti del mondo. In una sola parola: Miami. Situata tra l’omonimo fiume, la baia di Biscayne, la regione paludosa delle Everglades e l’Oceano Atlantico, Miami è la seconda città della Florida nonché la più importante meta turistica del Paese. Vera World City, nella quale convivono decine di etnie diverse (tra cui spiccano la comunità latino-americana e caraibica di lingua spagnola e creola) ha fatto spesso da sfondo al cinema poliziesco (qui è stato ambientato, per esempio, Scarface con Al Pacino).

Ma al di là dei suoi famosi grattacieli, la città conserva anche numerose case in stile Art Decò degli Anni Venti, rappresentando così un pezzo della storia dell’architettura del XX secolo. La sua posizione favorevole e il clima tropicale hanno spinto i nativi americani ad abitarla già mille anni fa. Oggi, a distanza di secoli, andando a Miami Beach si ha l’impressione di trovarsi in una cittadina di mare,  dove l’estate ha deciso di rimanere tutto l’anno.

Chicago

Chicago è la più grande città dell’entroterra degli States, situata lungo le rive del lago Michigan. Da una piccola città di frontiera, fondata nel 1833, è diventata, negli anni, una delle dieci città più influenti al mondo e polo finanziario, industriale e sportivo di assoluto rilievo. I grattacieli che dominano il centro città (detto anche Downtown o Loop) rendono il suo skyline inconfondibile e di grande impatto. Anche se la città dei grattacieli per antonomasia è New York, Chicago ha il 2°grattacielo più alto d’America: la Willis Tower, alta 442 metri. 

E poi c’è la Chicago culla del blues e del jazz, come racconta il famoso film Chicago, girato nel 2002 da Rob Mashall e vincitore di ben sei premi Oscar. Due sono i suoi soprannomi: Windy City (per via del vento che spira perennemente) e Second City (perché ricostruita dopo il distruttivo incendio del 1871).

Las Vegas

Las Vegas è la capitale mondiale del gioco d’azzardo, ma anche una città da vedere per l’eccezionale concentrazione di casinò, attrazioni turistiche, alberghi ed enormi centri commerciali. Il suo nome è spagnolo e significa “i prati”, ma Las Vegas, più che una città nell’accezione tradizionale del termine, è un insieme di unità amministrative diverse della Contea di Clark. E’ chiamata anche Sin City, la città del peccato e nell’immaginario collettivo è considerata, complice anche le sue trasposizioni cinematografiche, la città della perdizione, dove il gioco d’azzardo, la vendita di alcolici e la prostituzione sono legalizzati.

Ma al di là della componente trasgressiva, Las Vegas è famosa per essere la capitale mondiale dell’intrattenimento e dello spettacolo. Non a caso, un altro appellativo della città è The Enterteinment Capital of the World, che rende meglio l’anima giocosa, tutta lustrini e paillette, di questa enorme metropoli, la cui area metropolitana (chiamata Unincorporated) è divisa dalla lunghissima Strip e registra la più alta crescita demografica degli Stati Uniti. Las Vegas è una città da Guinness dei Primati, che vale la pena vedere almeno una volta nella vita. La sua immagine è in continuo rilancio grazie a serie televisive di successo e film campioni d’incasso e, infatti, passeggiare per Las Vegas Boulevard può dare la sensazione di trovarsi perennemente in un set cinematografico.

New Orleans e Memphis

Il quartiere francese, il cuore pulsante di New Orleans è forse uno dei luoghi più affascinanti da visitare. Le architetture che mescolano stili diversi, i musicisti per strada, i negozi voodoo… trascorrere un’intera giornata passeggiando per queste stradine senza mai  provare noia o avere la sensazione di deja vù. Il quartiere francese è l’area più antica di New Orleans e Bourbon Street è la strada più famosa di questa zona. Percorrerla avanti e indietro, di giorno, ma soprattutto di notte, per ascoltare un susseguirsi di band dal vivo a qualsiasi ora e il modo migliore per assaporare questa città del mare del sud.

Armstrong è nato a New Orleans il 4 agosto 1901. Anche se ha vissuto a lungo a Chicago poi a New York (dove è morto), il suo nome resta indissolubilmente collegato a questa città. L’aeroporto è dedicato a lui così come un parco creato in un luogo simbolo per la musica, Congo Square. Era infatti qui che gli schiavi venivano a suonare e a cantare nel loro pomeriggio libero tra ‘700 e ‘800. Secondo molti, è qui che sono state poste le basi del jazz.

Risalendo il Mississippi, verso nord,  si arriva a Memphis. Se New Orleans è legata a Louis Armstrong e al jazz, Memphis, in Tennessee, è la città del blues, del rock’n’roll e di… Elvis Presley.

Davanti alla fabbrica delle leggendarie chitarre Gibson, si trova il Rock ‘n’ Soul Museum (191 Beale St.), un percorso nella storia della musica a Memphis (e non solo) a partire dagli anni ’20- 30. Erano quelli gli anni in cui in ogni angolo di Memphis risuonavano le note blues, che poi hanno ispirato artisti come B.B. King e Howlin’ Wolf.

Info utili

E potremmo continuare ancora raccontando delle Plantation House, le dimore storiche del Missisipi, degli Amish dell’Ohio o delle grandi scogliere lungo la Pacific Coast Highway , delle riserve indiane calcando le stesse terre calpestate dai Lakota o dai Sioux, diretti discendenti dei grandi capi come Toro Seduto e Cavallo Pazzo , delle colline e delle immense praterie che costeggiano la grande statale 73 del South Dakota che affondano in una terra che ha sepolto milioni di bisonti e di uomini rossi,  dell’immensità della Monument Valley, del Grand Canyon, Brice Canyon o Antelope Canyon  ma noi preferiamo realizzare il tuo SOGNO AMERICANO e guardare nei tuoi occhi lo stupore!

Lingua

Inglese americano, variante della lingua inglese. Nella città di New York però vengono parlate anche molte altre lingue, come lo spagnolo, il cinese, il tedesco e l’italiano.

Fuso orario

New York è 6 ore indietro rispetto all’Italia.

Distanza dall’Italia

Il volo dall’Italia a New York dura circa 9 ore (varia a seconda della città da cui si parte e dai venti).

Moneta

Il Dollaro statunitense (USD) è la valuta ufficiale degli Stati Uniti d’America.

Condividi: